Gaia e il mare è il primo titolo della collana dedicata alla letteratura tattile per l’infanzia inaugurata dalla Federazione Nazionale delle Istituzioni pro ciechi.
L’autrice, la foggiana Costanza Longo, grazie alla sua personale esperienza di oculista pediatrica, ha realizzato questo libro illustrato che non solo risponde alle esigenze specifiche dei bambini affetti da minorazioni visive, ma affronta anche in maniera giocosa, tramite la metafora della paura del mare, un tema così delicato per il bambino quale quello della scoperta del mondo che lo circonda. Il finale a sorpresa, con il mare che regala a Gaia una vera conchiglia, che il lettore può tirar fuori da un sacchetto colorato e avvicinare all’orecchio, chiama in causa anche il senso dell’udito e rende questa semplice lettura molto piacevole ed intensa. I caratteri grafici e i colori sono studiati affinché la lettura sia facilitata anche per i bambini ipovedenti.
Recensione a cura di Area Onlus – www.areato.org