«I racconti danno ai bambini le chiavi per conoscere il mondo. Ciascun bambino ha diritto alle chiavi giuste.» E.A. Emili
Oggigiorno per fortuna sono numerose le case editrici in Italia che, oltre a veicolare i valori dell’inclusione, propongono titoli originali e classici riadattati che valorizzano le differenze in un’ottica di «speciale normalità». (cf. D. Ianes). Libri che tentano di rispondere ai bisogni specifici di persone con disabilità e con disturbi specifici di apprendimento.
«Il libro si propone come un luogo d’incontro, mediatore di relazione e strumento di condivisione nella scoperta del mondo, uno spazio di diritto, da difendere con impegno.» M Terrusi
Proprio per questo motivo è fondamentale che nel catalogo dei diversi libri accessibili ci siano anche le fiabe classiche (nonché altri grandi classici della letteratura e dell’illustrazione per ragazzi): perché le storie e i personaggi popolari della nostra letteratura per l’infanzia devono essere patrimonio di tutti. Cappuccetto Rosso, Cenerentola, Biancaneve…devono essere allo stesso tempo mediatori e veicoli di inclusione nella vita culturale e artistica.

 

Ecco la programmazione di questo mese: